I metalli sono oggetto di diverse e specifiche procedure finalizzate alla loro manutenzione e atte ad esaltarne le proprietà intrinseche. I processi che vengono attuati da diverse aziende sono molteplici e sempre più innovativi tecnologicamente parlando: quali sono quelli più importanti e come vengono svolti? Vediamo alcune delle procedure più rilevanti riguardanti i trattamenti certificati dei metalli, fornendo una panoramica breve ma al contempo dettagliata!
Trattamenti certificati ISO 9001:2015
Cos’è il trattamento ISO 9001? Sostanzialmente, essa è una norma internazionale per i Sistemi di Gestione per la Qualità, rivista e aggiornata tramite decreto normativo del 2015. Per poter essere approvata, essa ha ricevuto il via libera dagli stati membri, la quale è servita per poter essere accettata e applicata nella maggioranza dei paesi mondiali. Infatti, le aziende che applicano tale norma ISO sono sempre più numerose, dato che l’importanza di applicare trattamenti certificati ai metalli è assolutamente oggettiva: in che senso?
La normativa ISO 9001:2015 si adatta ad aziende di qualunque settore o campo d’azione; la sua importanza deriva dalla corrispondente creazione di sistemi che garantiscano la soddisfazione del cliente e il miglioramento della produzione e della fama di un’azienda. Nello specifico, un’attività industriale basata sulla lavorazione e sulla finitura dei metalli viene investita da una particolare importanza qualora impieghi certificazioni sui trattamenti dei metalli, dal momento che si bypassa la verifica sull’azienda da parte del cliente.
La certificazione dei trattamenti dei metalli è una sorta di presentazione sul mercato, in grado di far spiccare l’azienda nel settore nel quale appartiene e opera: ecco perché moltissime aziende stanno ricercando sempre di più le certificazioni sulle loro produzioni, in modo da aumentarne la competitività sul mercato. Oltre a ciò, essa funge da importante assicurazione sui clienti, che risulteranno essere molto più rassicurati dal fatto che esiste a livello aziendale un Sistema di Gestione per la Qualità.
Com’è composta la ISO 9001?
In linea di massima, tale norma possiede 10 diverse sezioni, suddivise in una breve introduzione comprendente 3 sezioni e la lista di requisiti per ottenere la suddetta certificazione, ben descritte nelle restanti 7 sezioni. Evidenziamo quelle che sono le sezioni di maggior rilevanza: innanzitutto, vi è la sezione 4 che valuta il contesto dell’organizzazione, la quale identifica i problemi di natura interna ed esterna e le modalità di soluzione ad essi.
Vi sono, inoltre, le sezioni 4 e 5, rispettivamente riguardanti la leadership e la pianificazione, caratteristiche che devono certificare l’assoluta attenzione mostrata al cliente e alla sua soddisfazione, nonché la pianificazione degli obiettivi per il miglioramento degli standard di qualità. Applicando tutto questo ad un’azienda che tratta la cura dei metalli, la ISO 9001:2015 va a valutare i miglioramenti effettuati per implementare nuovi processi di produzione e nuovi trattamenti per conseguire l’obiettivo più importante, ovvero la felicità del cliente che si rivolge all’azienda.
Oltre a ciò, la ISO 9001 valuta la progettazione aziendale, il controllo dei fornitori, la creazione e la qualità della distribuzione dei prodotti, oltre che la valutazione dei risultati. Infine, le ultime 2 sezioni riguardano la valutazione delle prestazioni e il miglioramento nel tempo dei Sistemi per la Gestione della Qualità. Che dire dei benefici che la certificazione ISO 9001 apporta all’azienda stessa?
Certificazione ISO 9001: i benefici aziendali
I vantaggi che tale certificazione apporta all’azienda, che sia essa grande, piccola o appartenente a qualsivoglia settore industriale, sono molteplici e permettono di ottenere notevoli risparmi in termini di costi di produzione e contemporaneo aumento dell’efficienza.
Innanzitutto, attraverso la certificazione ISO 9001 viene migliorata quella che è l’immagine e la credibilità dell’azienda, fornendo ai clienti la possibilità di notare l’implementazione di specifiche certificazioni sui trattamenti di produzione, come quelli sui metalli, fidelizzando così numerose persone in cerca di servizi di cui l’azienda si occupa.
Altro vantaggio è rappresentato dal miglioramento della soddisfazione dei clienti, i quali vedono l’adempimento delle loro esigenze e dei loro bisogni, così come viene incrementata l’integrazione dei processi, la quale permette la presa in considerazione non solo dei processi individuali ma anche delle interazioni di tali processi, in modo tale da identificare con maggiore facilità le aree nelle quali migliorare e risparmiare ulteriormente risorse.
Ottenere una certificazione ISO 9001 consente di creare una cultura di miglioramento costante e regolare nel tempo, ponendo il focus sulla forza-lavoro e sul miglioramento dei processi già in atto. Infine, tale certificazione consente di coinvolgere meglio il personale lavorativo, permettendogli di essere più incluso nei buoni esiti del lavoro e incrementando la loro autostima, il che rappresenta un fattore molto importante nel tasso e nella qualità di produzione.
I lavoratori di un’azienda di trattamenti sui metalli saranno più efficienti e produttivi, consapevoli di star avendo a che fare con processi di produzione altamente certificati. Tuttavia, oltre alla ISO 9001:2015, un’altra certificazione altrettanto valida e apportante numerosi vantaggi è la ISO 45001: di cosa si tratta?
Certificazione ISO 45001: quello che c’è da sapere
Oltre alla produttività, un parametro a cui le aziende aspirano maggiormente è la protezione dei propri lavoratori. È risaputo che, specialmente nei lavori di produzione a contatto con materiali potenzialmente dannosi e in grado di ledere la salute, come ad esempio i trattamenti sui metalli, i rischi di infortunio o di incidenti sono molto elevati; è proprio qui che interviene la certificazione ISO 45001, la quale tutela la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori, aumentando sensibilmente le loro performance e assicurando un livello di sicurezza ottimale.
In cosa consiste tale certificazione?
Innanzitutto, essa valuta la gestione della sicurezza sul posto di lavoro, prestando attenzione sull’identificazione dei pericoli: tali processi conducono attraverso un’autostrada a 4 corsie verso l’attuazione di misure di prevenzione e protezione da tutti gli incidenti che potrebbero occorrere sul posto di lavoro e tramite la definizione di una specifica organizzazione per la sicurezza.
Oltre a tutto ciò, grazie alla ISO 45001, il personale risulterà essere maggiormente preparato qualora dovessero verificarsi eventi accidentali o particolari emergenze di qualsiasi tipo; in questo modo il benessere dei lavoratori può essere garantito in misura maggiore e in maniera più accurata.
Tali benefici vengono proiettati anche sull’immagine dell’azienda stessa, in quanto il cliente che si rivolge ad essa non può fare a meno di notare che l’ambiente interno lavorativo viene tutelato nel migliore dei modi tramite apposite certificazioni; questo potrebbe spingere un maggior numero di persone ad avvalersi dei servizi dell’azienda, specie se essa appartiene ad un settore estremamente specifico come quello dei trattamenti dei metalli.
Inoltre, oltre a garantire la protezione del personale lavorativo, la certificazione ISO 45001 consente di strizzare l’occhio all’ambiente, tutelandone il benessere e la salubrità, in modo tale da assicurare al personale e al cliente il ridotto impatto ambientale. Riguardo a questo, si sa che i processi di produzione, come quelli legati al settore metallifero, sono particolarmente inquinanti; tramite questa certificazione, i trattamenti su un’ampia gamma di metalli sono in grado di sorridere all’ambiente, inquinandolo il meno possibile senza rinunciare ai risultati ottimali dell’intera produzione.